L' Arcipelago maltese vanta un calendario ricco di appuntamenti per tutte le stagioni che spazia dalle tradizionali feste patronali agli eventi sportivi, dai festival storici ai party più esclusivi.Ogni anno viene organizzato un palinsesto di incredibili manifestazioni, esibizioni e festival che coniuga la tradizione isolana la mondanità internazionale. Non avrete che da scegliere tra musica jazz o folk, teatro o opera, balletto o commedia, manifestazioni di golf o vela, etc..
Le isole maltesi sono caratterizzate da un cattolicesimo molto radicato e l'anno prevede numerose festività e ricorrenze religiose. I giorni dedicati ai festeggiamenti costituiscono la vera anima delle isole, tanto che alcuni di essi sono divenuti vere e proprie feste nazionali come la festa di Santa Maria ad agosto o la festa di San Paolo a febbraio. Altri, come il festival del raccolto o L'Imnarja alla fine di giugno, sono ormai tradizioni popolari. Per i villaggi, però, gli eventi più importanti restano le proprie feste locali in onore dei loro santi patroni.
Le famiglie tendono in genere ad essere molto unite, perciò le festività offrono l’opportunità di rafforzare il senso della comunità e i legami parentali. Le attività parrocchiali, in questi periodi, svolgono un ruolo fondamentale; in particolare, durante la settimana santa di Pasqua, i fedeli si affollano nelle chiese per effettuare le ‘sette visite’, cioè la visita delle sette chiese, per rendere omaggio agli Altari del Riposo.
Le commemorazioni in occasione delle festività sono anche un ottimo pretesto per fare baldoria e gustare cibi e bevande che riportano in superficie le vere radici mediterranee delle popolazioni locali. Le famiglie si dedicano ai grandi preparativi per il pranzo di Natale e di Pasqua, rendendo grazie per ciò che hanno insieme ai propri parenti. Durante le feste, ai lati delle strade si affollano banchetti che espongono in vendita le prelibatezze culinarie più disparate, oltre ai classici dolci e dolcetti tradizionali.
In ogni ricorrenza, ad ogni modo, i turisti sono sempre i benvenuti e vi sono feste non solo religiose. Unitevi alla folla per entrare nella magia dei festeggiamenti e per conoscere più da vicino la gente e la cultura delle isole maltesi. I principali eventi sono:
Carnevale
Sulle isole, nel mese di febbraio, si festeggia la settimana del carnevale, nelle sue forme tipicamente tradizionali: i coloratissimi e stravaganti carri allegorici vengono allestiti sugli appositi mezzi per la sfilata, i bambini corrono e giocano mascherati, e a Paceville, il principale centro della vita notturna maltese, gli ultimi nottambuli in festa si danno appuntamento nei club e nei bar, con ancora indosso i loro bizzarri costumi. Il cuore dei festeggiamenti è a La Valletta, ma ogni villaggio e ogni città dell'isola si sbizzarrisce a suo modo e secondo le proprie tradizioni. Una versione particolare del carnevale è quella di Nadur, a Gozo, dove la festa assume toni più macabri e singolari.
La settimana del carnevale, sulle isole, è il periodo giusto per “sciogliere i capelli e lasciarli liberi al vento”: in breve, è la settimana ideale per coloro che amano divertirsi e fare baldoria.
Pasqua e Settimana Santa
La Pasqua e la Settimana Santa sono festività tipicamente religiose, perciò in questo periodo i credenti partecipano in massa alle funzioni che celebrano la passione, la morte e la resurrezione di Cristo.
La Settimana Santa ha inizio il venerdì che precede il Venerdì Santo, quando la statua della Madonna Addolorata viene portata in processione per le strade de La Valletta e di molti altri villaggi e città. In questo periodo un gran numero di Maltesi si raduna nelle chiese. Il Giovedì Santo si tengono le ‘sette visite’, ovvero le visite a sette chiese che rendono omaggio agli Altari della Pace. Il Venerdì Santo è invece una giornata austera e funerea, in quanto le chiese vengono spogliate delle loro tradizionali decorazioni ornamentali. Al loro posto domina il colore rosso, simbolo del sangue di Cristo.
Tutto, però, si trasforma completamente il giorno successivo quando le campane suonano rompendo il silenzio della notte per annunciare la Resurrezione del Cristo. Nella Domenica di Pasqua, a metà mattinata, tra le strade adiacenti la chiesa si snoda una processione che porta in trionfo la statua del Cristo risorto. Al termine della processione le strade vengono sgombrate e i portantini fanno una corsa per riportare il Cristo risorto nella chiesa in cui la statua è conservata.
Il giorno di Pasqua viene tradizionalmente celebrato con un pranzo in famiglia ed è un'opportunità per far visita ai parenti e agli amici portando loro dei doni. Sempre secondo la tradizione, inoltre, ai bambini vengono regalate uova pasquali e la ‘figolla’ (un impasto ripieno di mandorle e ricoperto di glassa).
Festival delle arti maltesi
Il Grand Harbour, il porto di Malta, sarà ancora una volta una cornice perfetta per questa edizione, che si terrà il Giovedi, 30 aprile e Venerdì 1 ° maggio. Il festival si apre con 15 minuti di fuochi d'artificio istituzionali,seguiti da una serie di fuochi d'artificio di numerose fabbriche speciale in una sfida emozionante, per ogni categoria c'è un trofeo e un premio in denaro in palio. Tutti sono invitati a partecipare e godersi lo spettacolo, gratis. Le migliori posizioni per vedere i fuochi sono Ta 'Liesse /Lascaris Wharf oppure la cima dei bastioni che circondano la capitale di Malta, La Valletta, ed hanno splendide vedute sul porto (Grand Harbour). La festa serve anche a commemorare l'adesione di Malta nell'Unione europea, avvenuta il 1 ° maggio 2004.
Festival nazionale della canzone popolare
Il Comitato maltese per la Cultura e le Arti organizza un festival all’aperto, presso gli Argotti Gardens di Floriana: una grande festa dedicata alle canzoni popolari locali e del Mediterraneo che si terrà dal 18 al 20 maggio.
L-Imnarja: Summer Folk Festival (festival popolare estivo)
La festa dei Santi Pietro e Paolo, che cade il 29 di giugno, rappresenta un evento importante sul calendario delle tradizioni e dei costumi popolari maltesi. Si tratta di un festival nazional popolare che festeggia il raccolto, ma anche di una festività religiosa. Risale a tempi precedenti l’arrivo dei Cavalieri di San Giovanni, nel 1530. Il festival viene chiamato L-Imnarja, nome derivante dall’italiano ‘luminara’ che significa festa di luci. Prende nome dai falò che una volta illuminavano i festeggiamenti nelle città di Mdina e Rabat. Oggi la festa è caratterizzata anche dalle manifestazioni che si tengono a Buskett.
Eventi che sono sia divertenti che socializzanti: famiglie e gruppi di amici organizzano pic nic dal giorno alla notte nei Buskett Gardens, la più estesa area naturale boschiva di tutta Malta. Il vino scorre copiosamente e si consumano piatti tipici, come quelli a base di coniglio; si trascorre la notte tra canti, chitarre che suonano e musica delle band locali. Il giorno dopo la festa continua con uno spettacolo agricolo seguito da corse su asini e cavalli montati a pelo presso la colina di Saqqajja, sotto Mdina. I vincitori vengono premiati con stendardi colorati che poi vengono esibiti con orgoglio presso i rispettivi villaggi. L-Imnarja, insieme alla Festa di San Gregorio, molti anni fa era considerata tra gli eventi più importanti delle isole. La tradizione prevedeva che lo sposo, nel contratto matrimoniale, promettesse alla sposa di portarla - dopo le nozze - ai festeggiamenti serali di Buskett.
Festival delle arti maltesi
Il Malta Arts Festival è una manifestazione della durata di tre settimane, durante le quali vengono celebrate tutte le varie espressioni artistiche tra cui il teatro, la danza, la musica e la pittura. L’evento si tiene dalla metà di luglio alla metà di agosto e ha sede nella Old Opera House e nella Freedom Square, adeguatamente allestite per l’occasione. Altri luoghi in cui si svolge il festival sono il Mediterranean Conference Centre, il teatro MITP, il Centro per la Creatività dei Cavalieri di S. Giovanni a La Valletta e il Grand Harbour Marina (porticciolo turistico) di Birgu
Festival del Jazz a Malta
il Malta Jazz Festival si tiene ogni anno, durante il terzo fine settimana di luglio. Tre notti mediterranee di jazz internazionale suonato dai più famosi musicisti in una cornice davvero unica. Organizzato sotto i bastioni del XVI secolo de La Valletta e in prossimità del Grand Harbour, il Malta Jazz Festival gode di uno SFONDO ambientale davvero SPETTACOLARE. Il festival è gestito dal Comitato maltese per la Cultura e le Arti.
Il giorno della vittoria: 8 settembre
L’8 settembre è una festa nazionale particolare, in quanto si commemorano in realtà tre eventi. Si tratta di una festa religiosa in onore della nascita della Santa Vergine, Maria Bambina; è poi il giorno in cui ebbe fine il Grande Assedio del 1565; e infine è il giorno in cui la marina italiana si arrese agli Inglesi durante la seconda guerra mondiale. La festa si celebra nei villaggi e nelle città di Senglea, Naxxar, Mellieha e Xaghra a Gozo. Ogni anno, per ricordare il Grande Assedio, nel Grand Harbour si tiene una regata a remi. Si tratta di una tradizione iniziata nel 1642, divenuta poi una ricorrenza annuale a partire dal 1878.
La regata è un evento competitivo che però diverte tanto i partecipanti quanto gli spettatori. Le tradizionali imbarcazioni a remi appartenenti a sei città marinare si sfidano su un percorso lungo un miglio, da Marsa fino alla Customs House sotto La Valletta. Questo evento, variopinto e pittoresco, è motivo di grande orgoglio per l’intera popolazione locale.
Il Natale
In questo Paese così cattolico, è una festa particolarmente sentita. Sulle isole, in questo periodo, vengono organizzati grandi festeggiamenti: in ogni località si allestiscono scene della natività, presepi e funzioni religiose caratterizzate dai tipici canti natalizi.
Se desiderate prendere parte ad una serata molto speciale e ricca di atmosfere spirituali, recatevi presso la co-cattedrale di S. Giovanni, a La Valletta, e partecipate ai canti al lume di candela. Durante il periodo dell’avvento tutte le chiese parrocchiali barocche presenti sulle isole acquistano tratti ancora più solenni e maestosi. I loro interni vengono decorati in rosso carminio e gli altari sono ornati di fiori. Tutte le chiese dispongono di un proprio calendario degli eventi, che vanno dalla processione di Giuseppe e Maria ai canti intonati dai bambini per le strade dei centri abitati. Uno degli eventi più attesi da grandi e piccini durante il periodo di Natale, è l’annuale spettacolo che si tiene presso il Teatro Manoel. È una divertente combinazione tra l’umorismo farsesco che piace ai bambini e la buona satira più apprezzata dagli adulti.